“Chissà quanto mi costa il parquet!”
È uno dei primi pensieri di chi vuole avvicinarsi ad un pavimento in legno. Dopo aver analizzato le differenze di prezzo dovute alla tipologia di parquet, vediamo quali altri caratteristiche concorrono a determinarne il prezzo.
Secondo la norma UNI EN 13756 attualmente in vigore un parquet è una “Pavimentazione in legno con uno spessore minimo dello strato superiore di 2,5 mm prima della posa”. Non rientrano dunque in tale definizione ceramiche finto legno e tutti i tipi di pannelli decorati in laminato plastico, PVC o resine varie.
Come abbiamo sottolineato in un precedente articolo, il prezzo del parquet è il risultato di diverse componenti:
- Il tipo di parquet
- La specie legnosa impiegata nello strato nobile
- Le dimensioni delle doghe
- La finitura scelta
- Il tipo di posa
- L’assistenza, la consulenza tecnica e le garanzie ricevute
Analizziamo in dettaglio queste caratteristiche e cerchiamo di capire come possono incidere sul prezzo finale del parquet.
LE SPECIE LEGNOSE
La maggioranza dei parquet è realizzata in rovere. Scegliere una specie legnosa diversa può determinare, specialmente su legni esotici e spesso rari, un aumento del prezzo che può andare dal 10% al 30%.
Tuttavia, anche scegliendo il rovere, ci sono differenze molto marcate tra un prodotto e l’altro. Un punto cruciale è dato dalla provenienza e dalle garanzie conferite al legno impiegato.
Il legno utilizzato da Bulgarelli 1921 proviene da foreste gestite in maniera sostenibile, mentre gli adesivi e i prodotti di finitura impiegati nella realizzazione sono scelti per ridurre al massimo le emissioni di sostanze volatili nocive durante tutta la vita del pavimento.
Optare per un parquet con provenienza e produzione garantita è fondamentale per la salute delle persone e dell’ambiente. In questo caso scegliere solo in base al prezzo potrebbe avere un costo altissimo per la qualità della nostra vita e del nostro benessere abitativo.
LA FINITURA
Anche le finiture concorrono a variare il prezzo del parquet. A seconda delle vernici e degli olii impiegati e del metodo di finitura possiamo aspettarci variazioni fino al 10%.
Un parquet prefinito, generalmente, viene verniciato, oliato o cerato in laboratorio con l’utilizzo di macchinari che velocizzano e semplificano il procedimento a vantaggio anche del risultato finale.
Nel caso in cui, invece, il parquet debba essere “finito in opera” il posatore dovrà provvedere alle finiture una volta terminata la posa. Questo concorrerà ad aumentare il prezzo finale.
Un discorso analogo vale per le procedure che modificano la texture superficiale del parquet. Un parquet levigato liscio viene trattato con speciali macchinari che ne rendono uniforme la superficie generalmente senza interventi particolari da parte dell’artigiano. Ma se preferiamo un parquet bugnato, dove le finiture devono essere realizzate a mano, il tempo e la cura richiesta per ciascuna asse aumentano decisamente.
Anche in questo caso, la finitura può pesare fino al 20% del prezzo finale.
IL TIPO DI POSA
La posa non sempre è contemplata nei contratti di acquisto del parquet.
Spesso, per risparmiare, la prima cosa che viene tagliata è proprio la posa. Del resto, quanti centri per il fai da te vendono parquet già pronto per essere posato?
Purtroppo, la posa è fondamentale per la lunga durata di un pavimento in legno e se viene affidata a persone inesperte c’è il rischio concreto di dover rifare il pavimento dopo poco tempo per le difettosità che si manifestano, spesso con gravi disagi.
Bulgarelli 1921, prima di procedere con la posa, esamina con attenzione ed esperienza la situazione dell’ambiente per consigliare quale sistema di posa sia più opportuno in base ai dati ambientali rilevati con strumenti di indagine moderni ed affidabili, al tipo di parquet e all’uso previsto dei vari locali.
Una posa flottante ha mediamente un costo inferiore rispetto ad una posa incollata ed offre una praticità ed una rapidità di intervento senza paragoni.
Tuttavia, in alcune situazioni non si può prescindere da una posa incollata.
Anche il disegno di posa e la presenza di finitura in opera modificano il prezzo.
Bulgarelli 1921 comprende sempre il servizio di posa nei propri prezzi: riteniamo infatti indispensabile questo intervento per poter offrire al cliente un prodotto pienamente soddisfacente e durevole. Su esplicita richiesta del cliente, siamo disponibili ad offrire solo i materiali.
ASSISTENZA E GARANZIA
Come per la posa, questa è una voce che si tende a tagliare in nome di un ipotetico risparmio.
Il parquet è un prodotto molto particolare, “è vivo” e si adatta all’ambiente in cui si trova modificandosi. Per questo motivo prima di procedere con qualsiasi scelta Bulgarelli 1921 effettua un sopralluogo per valutare i locali in cui il parquet andrà posato, prendendo in considerazione tutti i parametri ambientali come previsto dal manuale di posa “IL PARQUET DAL PROGETTO ALLA POSA IN OPERA” edito dal Gruppo Pavimenti di Legno di FEDERLEGNO-ARREDO.
Scegliere di posare un parquet in locali non idonei senza prendere appositi accorgimenti potrebbe creare seri problemi ed in alcuni casi pregiudicarne inesorabilmente l’utilizzo, tanto che in alcuni casi potrebbe essere necessaria la rimozione parziale o completa.
Bulgarelli 1921 offre questa consulenza gratuitamente per tutti i suoi pavimenti.
La nostra azienda risponde anche dopo la posa, offrendo assistenza e consigli ed effettuando sopralluoghi gratuiti qualora si renda necessario. Scegliamo i nostri fornitori tra le più importanti realtà del mercato italiano ed internazionale che garantiscono il parquet dai 10 ai 30 anni da difetti di fabbricazione.