La finitura superficiale del parquet contribuisce all’estetica e al benessere abitativo almeno quanto la scelta della specie legnosa utilizzata, la quale deve provenire tassativamente da una gestione forestale corretta e sostenibile.

È il trattamento superficiale delle plance a determinarne in buona parte l’aspetto e a conferirgli speciali caratteristiche di design e di resistenza.

Come scegliere la finitura per il proprio parquet?

Per chi ha a che fare per la prima volta con la scelta del parquet, trovare la finitura perfetta può sembrare complicato. La soluzione è semplice: ciò che conta sono il proprio gusto e le proprie esigenze. Un professionista preparato consiglierà solitamente le soluzioni più adatte al proprio ambiente.

Quando parliamo di finiture ci riferiamo a quei trattamenti che modificano la superficie di un pavimento in legno. Abbiamo finiture che, con interventi di tipo meccanico, vanno a modificare la texture della plancia per renderla più ruvida o conferire speciali effetti graffiati o lisci. La plancia in questo caso viene lavorata con spazzole, levigatrici o altri strumenti.

Una volta terminati questi interventi, la plancia viene finita con la verniciatura o l’impregnazione a olio o a cera. Questo passaggio è fondamentale per l’aspetto finale del parquet: è così che le assi vengono colorate, acquisendo un aspetto inconfondibile.

Ma quali differenze ci sono tra una finitura a vernice, ad olio o a cera?

Diverse finiture Bulgarelli 1921.

Verniciatura: la pellicola che protegge il parquet

La verniciatura, molto in voga negli anni ’60 e ’70, è la finitura più diffusa. Si effettua passando sul parquet una vernice apposita composta da acqua o resine sintetiche. Si crea così una pellicola vetrificata che uniforma la superficie del legno rendendola particolarmente lucida.

Il vero punto di forza di questa finitura è la sua grande resistenza alle abrasioni e ai liquidi. Per questo è più indicata per gli ambienti a rischio macchia come le cucine. Anche la pulizia di un parquet verniciato è pratica e semplice: basta un panno elettrostatico.

Edificio con struttura in legno

La verniciatura ha però degli aspetti negativi da tenere in considerazione: in caso di graffi e segni profondi è quasi impossibile intervenire localmente e si deve ricorrere alla riverniciatura di tutto il pavimento in legno. Inoltre, il film protettivo della vernice chiude i pori del legno impedendone la naturale traspirazione.

Infine, alcuni studi hanno rilevato che, quando viene stesa, la vernice può costituire un pericolo per la salute, perché rilascia sostanze volatili potenzialmente nocive.

Per la tutela dei propri clienti, i parquet Bulgarelli 1921 utilizzano solo vernici all’acqua che contengono una quantità di solvente significativamente più bassa rispetto alle vernici tradizionali.

Oliatura: per un legno nutrito e protetto

L’oliatura è una tecnica innovativa progettata per aumentare la resistenza del pavimento in legno senza ostacolare la sua traspirazione.

In questo tipo di trattamento il parquet viene impregnato con una miscela di oli sintetici o naturali. Questi rilasciano delle sostanze che rendono il legno più robusto e resistente e al tempo stesso lo nutrono in profondità.

Oltre a rendere il parquet sano e protetto, l’oliatura lo rende anche più bello: è la finitura che carica di più la colorazione del legno, esaltandone le venature.

Bisogna comunque sottolineare che il parquet oliato, in linea di massima, è anche il più sensibile ai liquidi o alle abrasioni. Oltre a ciò, per mantenerlo splendente e sano, sono necessari piccoli interventi periodici di semplice manutenzione.

Edificio con struttura in legno

Ceratura: parquet naturale e… profumato!

La ceratura è un trattamento molto richiesto che consiste nella stesura di una cera naturale che rinforza e protegge il parquet. Come per l’oliatura, le sostanze impiegate garantiscono la traspirazione ottimale del legno.

La caratteristica più importante della ceratura è la sua trasparenza, che la rende adatta ad ogni tipo di parquet. La cera migliora le qualità del legno senza alterarne il suo colore, così che il risultato appaia molto naturale.

La particolarità di questo trattamento risiede nel suo profumo: la cera, quando viene applicata, rilascia nell’ambiente la sua fragranza delicata e suscita una piacevole sensazione.

Il parquet cerato ha una buona resistenza a macchie ed abrasioni, ma tende ad opacizzarsi con il passare del tempo. Per evitare che accada è sufficiente effettuare una manutenzione periodica.

Quando la scelta conta

Ogni finitura presenta pregi e difetti. Per una buona scelta è importante considerare tutte le caratteristiche.

Spesso si tratta di una scelta difficile da prendere autonomamente: il nostro staff è sempre a disposizione per sopralluoghi e consigli. La finitura determinerà l’aspetto finale del pavimento e noi vogliamo che il risultato sia esattamente ciò che il cliente sta cercando.

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